Ristorante Terrazza Belvedere - Ameglia (SP)
Aggiornamento del 2025
Dopo la prima visita, del 2021, di cui l'entusiasta recensione sotto riportata, sono andato di nuovo in questo ristorante, quest'anno.
Devo dire che ho notato una netta riduzione della qualità dell'offerta. Rimane sempre un ottimo ristorante, ma ha perso l'eccezionalità che aveva 4 anni prima.
Cambio gestione? Cambio cuoco? Non ci stavano con i prezzi per cui hanno dovuto abbassare il livello? Non so, però il cambio è evidente. Tra l'altro, non ci sono più i menù degustazione.
Non vorrei sbagliarmi ma mi pare cambiato anche il bagno, questa volta in meglio, almeno per quanto riguarda l'originalità (vedi foto qui sotto)...
Da Ameglia si sale qualche chilometro per una stradina poco frequentata verso Montemarcello arrivando ad un punto eccezionalmente panoramico dove si trova il ristorante Terrazza Belvedere.
La vista e' sul litorale versiliano, da Marina di Massa a Viareggio (e oltre).
Il ristorante e' in una costruzione con ampie vetrate giocata sui colori del verde e del bianco. D'estate si puo' cenare su una bella terrazza, ovviamente "con vista". Davanti al ristorante, oltre la stradina, un'altra terrazza ospita altri tavolini e un originale chiosco ricavato da una cabina della funivia con funzione di bar per aperitivi.
Il menu' ospita piatti decisamente originali e interessanti, con prezzi che vanno dai 9 ai 20 euro (se si esclude il "plateau royale", 32 euro, su prenotazione.
Ci sono anche 2 menu' degustazione a 50 e 70 euro (5 e 7 portate, rispettivamente), dichiarati "al buio" ma in qualche modo "pliotabili" dai commensali, anche se poi devono essere serviti all'intero tavolo.
Abbiamo scelto il menu' degustazione da 50 euro.
Dico subito che, per la qualita' degli ingredienti, l'originalita' dei piatti, la capacita' di mettere assieme gusti e profumi provenienti da tutto il mondo con rara perizia e la cura dell'impiattamento, questo ristorante e' da considerarsi di un livello decisamente superiore alla media. Merito della brigata multietnica di giovani cuochi e aiuto cuochi che costituiscono lo staff di cucina.
Non mancano i prodotti locali (olio e vini, ad esempio) accuratamente selezionati.
Pane e grissini sono fatti da loro.
Se si considerano anche lo stuzzichino di benvenuto, l'assaggio del pane con l'olio specifico e il sorbetto che precede il dolce, in realta' quelle che possiamo considerare portate sono state 9, tutte curatissime nei minimi dettagli. Delizie per palato e vista.
Il ristorante e' piuttosto recente (2016) e nasce dalla ristrutturazione del vecchio belvedere, abbandonato da anni (e anche il recupero di vecchi esercizi merita un plauso).
Che dire? Suggerisco di affrettarsi, prima che il sicuro successo del locale provochi la lievitazione dei prezzi, oggi ancora abbordabili.