Cio' che resta (appunti dalla polvere) - (Enrico Casale, Simone Benelli, 2020) - Presentazione lavoro fatto con i detenuti del carcere di La Spezia - Intervengono Tatti Sanguineti e Germano Maccioni
Interessante evento a Sarzana, ieri 7 luglio 2021.
Su iniziativa di molteplici fondazioni e attraverso il progetto nazionale "Per Aspera ad Astra" sulla "riconfigurazione del carcere attraverso la cultura e la bellezza" nel carcere di La Spezia e' stato portato avanti un laboratorio teatrale che avrebbe dovuto approdare ad uno spettacolo dal vivo degli attori-detenuti.
Causa le restrizioni da Covid, "cio' che resta" di quell'esperienza e' stata trasformata in un breve film (35 minuti) presentato nella bella cornice della quattrocentesca fortezza Firmafede di Sarzana.
A mio avviso il risultato della versione cinematografica (su grande schermo e con un adeguato impianto sonoro) puo' essere stata anche migliore dell'originale teatrale.
Di notevole impatto, la pellicola (dai testi evocativi e impegnativi per stessa ammissione scherzosa degli autori) e' molto interessante.
Al successivo "dibattito", con attori e registi sul palco, sono intervenuti Germano Maccioni e il settantaquattrenne Tatti Sanguineti. Quest'ultimo, piuttosto invecchiato, non ha perso l'energia spiazzante dei suoi discorsi di navigato critico, ma con l'aggiunta di ampie pause creatrici di una certa (talvolta divertente) "suspense".
Il film e' anche online ( https://www.progettocult.it/ ).