Citroen C3 Picasso 1.4 "seduction" - Impressioni d'uso (Citroën)

L'offerta speciale recentemente pubblicizzata mi consentiva di ottenere dalla mia "vecchia ma non troppo" Renault Scenic del 2006 circa 8.000 euro. Bastava acquistare una Citroen C3 Picasso a benzina da 1.4 litri "seduction".

Poiche' la vetturetta francese era già tra le mie preferite, in concorrenza con la Fiat 500 L che però mi sarebbe costata 5.000 euro in più, ho optato per la C3.

In realtà non era indispensabile cambiare la Renault, che aveva poco più di 80.000 km, ma tra tagliando, gomme e qualche acciacco, per rimetterla in sesto a dovere mi sarebbe partito un altro migliaio di euro, per cui...

La C3 Picasso è di dimensioni un po' più contenute della precedente, e la cosa non mi dispiace, anche perche' avevo qualche difficoltà ad entrare in qualche garage. Grazie ai soli 408 cm di lunghezza e 177 cm di larghezza, l'impresa di mettere la macchina in garage sarà molto più agevole. L'eterno problema dei bagagli di mia moglie sarebbe stato risolto, pensavamo, (nel caso se ne fosse presentato il bisogno) con un box da tetto. Non avevamo fatto i conti con l'altezza della C3 Picasso (162 cm) e l'altezza del box. Il tutto, superando i 2 metri, avrebbe sbattuto contro il portone del garage.

Fortunatamente, anche se 20 cm più corta e 3 cm più stretta della Scenic, fino ad ora problemi da imputare alle dimensioni del bagagliaio non ne abbiamo avuti. in effetti ha una forma piuttosto indovinata e un robusto pannello rimuovibile e piazzabile a due diverse altezze lo rende molto versatile. In una di queste altezze, il piano del bagagliaio è a filo con lo schienale dei sedili posteriori reclinati, formando un grande piano di carico senza discontinuità.

Piccole dimensioni esterne e una grande abitabilità sono anche il frutto di una struttura piuttosto "cubiforme" e un corto "muso". In effetti, ammetto che il mio ideale di automobile è quella senza cofano, se si potesse. Una specie di furgoncino Volkswagen anni '70, tutto abitacolo e niente vano motore. Con le tecniche di "safety" oggi presenti sulle automobili, non penso che un lungo "muso" sia ancora sinonimo di sicurezza.

Rimanendo sulla sicurezza, questa vetturetta ha tutte le dotazioni di airbag (6) e sistemi di assistenza alla frenata (ABS, EBD, EBA) adesso comuni a molte vetture anche di gamma bassa.

Originale il cruscotto. In posizione centrale, un po' più avanzati rispetto all'usuale, il parco strumenti è diviso in 3 parti. Quella più a sinistra, di eccezionale visibilità in qualsiasi condizione di luce, contiene contagiri, contachilometri, tachimetro, e indicatore di benzina. Al centro c’è la parte relativa al computer di bordo, radio e Bluetooth. A destra abbiamo la parte con le spie (allarmi, frecce, luci ecc.). Tutti gli indicatori sono digitali. Ecco, a voler essere pignoli, una maggiore uniformità stilistica di questi 3 quadri sarebbe stata gradita. Magari uguali alla parte a sinistra, quella che preferisco.

Il motore di progettazione Citroen - BMW è estremamente silenzioso, soprattutto in fase di mantenimento della velocità: a 130 all'ora si sente solo il (limitato) fruscio aerodinamico. Quando si accelera un po' si fa  sentire, quasi grintosetto, un pochino di più, ma questa caratteristica a molti potrebbe anche piacere. Il consumo mi sembra abbastanza basso. Nei viaggi misti, con qualche accorgimento, riesco a sfiorare i 20 K al litro. Se si comprendono anche i percorsi cittadini si scende a poco più di 15 Km al litro (indicazioni del computer di bordo).

Ho trovato di eccezionale comodità il sistema di cruiser, che consente di impostare la velocità e mantenerla senza agire sul pedale dell'acceleratore. Io personalmente ne faccio un uso "smodato". Meno utile, secondo me, è il limitatore di velocità, che si può inserire in alternativa al cruiser.

Molto comodo e anche benfunzionante è il Bluetooth che io uso con il mio telefono Samsung. Mi consente di telefonare senza tenere il telefono in mano (vietatissimo!) e senza strani calabroni nelle orecchie. Con il Bluetooth è anche possibile sentire il parco canzoni memorizzate nel cellulate attraverso l'impianto audio di serie della C3 Picasso (discreto ma non irresistibile)

Insomma, un’autovettura comodissima, adatta anche ai lunghi viaggi, ma, nel contempo, compatta e anche adeguatamente economica.

Assolutamente consigliata a coloro che pensano che l'auto sia un mezzo per andare in modo comodo e sicuro da un punto "A" ad un punto "B" senza smanie di apparire o manie di "sgasate" bruciacopertoni o velocità estreme (peraltro vietate, in Italia).