Noi siamo infinito - (Stephen Chbosky, 2012)

Questo film, di argomento adolescenziale, pensavo potesse piacermi perche', nonostante l'eta' non piu' verdissima, ho una certa nostalgia del periodo (non bello, secondo me) di quando non si e' piu' bambini ma neanche adulti, spesso buffi e impacciati, talvolta goffi ma in fondo (molto in fondo, a volte) anche teneri. Speranzosi per un mondo e per la vita che si ha davanti.

Le critiche non erano male, anzi alcune addirittura entusiastiche, e cosi' ho deciso di vederlo, anche perche' recitava Emma Watson l'ex Hermione di harrypotteresca memoria, che peraltro non avevo mai visto recitare ma che recentemente e' stata considerata "l'attrice piu' sexy al mondo" nonostante l'aspetto distante da quello delle classiche pinup girls. 

Il film inizia con le piccole grandi angherie subite da un ragazzino al suo primo anno di scuola superiore. La cosa mi ha stupito alquanto, perche' non pensavo che negli USA ci potesse essere questo clima da caserma nelle scuole di questo tipo. Poi conosce un ragazzo ripetente e la sua bella sorella (la Watson) e tra i tre inizia un certo feeling.

Purtroppo, non so se perche' ero in serata no o perche' effettivamente la stucchevolezza del film, con scene e dialoghi a mio avviso malamente studiati, era eccessiva, ho deciso dopo circa 30 minuti di interromperne la visione.

Insomma, un parere negativissimo al quale era d'accordo anche mia moglie che mi fa sconsigliare la visione a chi apprezza un cinema piu' " vero".

Voto: 3/10