Per niente al mondo - (Ciro D'Emilio, 2022) - Recensione - Con Guido Caprino, Boris Isakovic, Irene Casagrande

Bernardo Bordin e' ristoratore di successo del nordest italico che aspira alla prima stella Michelin.

Inaspettatamente, viene arrestato perche' accusato di essere la mente di una serie di rapine nelle abitazioni della zona, tra le quali quella di un suo amico. 

Solo dopo un anno di carcere viene dimostrata la sua estraneita', ma nel frattempo lui ha perso quasi tutto: ristorante, amicizie e reputazione.

A tutto questo Bernardo reagisce (inaspettatamente) nel peggiore dei modi e senza la possibilita' di tornare indietro per tentare di recuperare quello che gli e' stato tolto.

Nonostante sia liberamente tratto da una storia vera, "Per niente al mondo" e' un film che a mio avviso soffre di passaggi poco credibili che non rendono merito alla buona realizzazione e fattura, piuttosto professionale.

Il secondo lungometraggio scritto e diretto da Ciro D'Emilio e' stato comunque piuttosto apprezzato dalla critica.

Interessante la (didascalica) immagine della locandina.

Voto: 7/10