Manchester by the Sea - (Kenneth Lonergan, 2016) - Recensione - Con Casey Affleck, Michelle Williams, Kyle Chandler

Il film racconta, tramite flashback che ricompongono il puzzle della vita di Lee, le ragioni della sua depressione.

Portinaio tuttofare di una serie di palazzi di Boston, e' tecnicamente bravo ma umanamente indisponente, e per questo criticato dai condomini.

La morte improvvisa di suo fratello Joe lo faranno tornare nella sua citta' natale (Manchester bt the Sea) dove scopre di essere stato nominato tutore di Partik, il figlio di Joe.

Nonostante il compito gli pesi parecchio, anche per i contrastati rapporti con l'adolescente Patrik, Lee cerchera' una non facile soluzione che sia accettabile per tutti...

"Manchester by the Sea" e' il terzo film scritto e diretto da Kenneth Lonergan, un film che gli ha permesso di vincere l'Oscar 2017 per la miglior sceneggiatura originale.
Anche l'attore protagonista, Casey Afflecky, per la sua prestazione effettivamente difficile, ha vinto il prestigioso premio.

Un film complesso girato nei freddi panorami nordamericani che certo non giovano all'umore di Lee.

Bellissime ma un po' scontate le musiche della colonna sonora, tra le quali spicca quella di una lunga sequenza sottolineata dall'adagio di Albinoni.

Voto: 8/10