Hotel La Meridiana, Perugia (Umbria)

Costretto ad accompagnare il figliolo ad un allenamento della nazionale di BMX, mi sono sciroppato i 470Km di distanza dalla mia abitazione per giungere Perugia.

Per chi non le conoscesse, le BMX sono quelle biciclettine che vengono usate sulle piste piene di gobbe per fare spettacolari salti in gare di velocita' (races)

Il ricovero dei "racers" era all'hotel Holiday Inn, non distante dalla pista di allenamento ma certamente non al centro della bellissima citta' di Perugia (nonostante su Viamichelin.it sembrerebbe essere praticamente nel Duomo, a causa di un evidente errore).

Fortunatamente, trovare questo hotel non e' difficile: e' vicino alla superstrada che lambisce Perugia (si vede dalla stessa) e, non essendo in centro, il parcheggio e' una banalita'.

L'edificio e' una gradevole costruzione di vetro e cemento sue colline che circondano l citta'.

All' ingresso, una minaccosa porta girevole che si attiva non appena avverte la vostra presenza, rischiando di trinciarvi come un pollo se la coordinazione dei vostri movimenti non e' perfettamente sincrona con quella della suddetta infida e velocissima porta, vi scodella nell'ampio ingresso, dove campeggia un bell' affresco moderno raffigurante dei suonatori di jazz nelle vie di Perugia (Umbria Jazz qui imperversa).

Alla reception una gradvole receptionst da' tutte le informazioni necessaria al raggiungimento della vostra camera (e altro) in un sol fiato.

E' difficile memorizzare tutto, ma i suoi begli occhi chiari fanno perdonare il momentaneo disagio.

La stanza, non enorme, ha tutto quello che serve:

- un luminoso e capiente bagno con un piano attorno al lavantino sufficientemente grande per ospitare tutte le carabattole di mia moglie
- la Tv satellitare ( e pay)
- un armadio
- il frigobar
- presa per linea ADSL per il PC
- un comodo lettone matrimoniale
- un lettino per il figliolo
- lampade e luci in abbondaza.

Nonostante la rigida temperatura di questo Febbraio, la temperatura della stanza era di poco inferiore a quella necessaria per un'ottima cottura a vapore.

Sebbene, durante il giorno, questo non e' un problema (anzi), di notte occorre eliminare gli abbondanti piumoni che coprono il letto per poter riuscire a dormire senza fare una sauna.

L'alternativa (dormire sotto le coperte in rigorosa tenuta adamitica) l' ho scartata subito in nome dell' umanita'.

La colazione, a buffet, e' sufficientemente curata. l'ottimo cappuccino, a richiesta, viene portato da solerti camerieri.

Croissant freschi, succhi d frutta, uova, prosciutti, formaggi e salumi (per chi gradisce) non mancano.

Sontuose bacinelle di yogurt appena fatto, con miele e marmellate per condirlo mancavano, ma forse chiedo troppo..

La sera del 14 febbraio, San Valentino, abbiamo cenato al ristorante dell'Hotel. In questo caso la sufficienza e' assai risicata: i piatti non sono stati particolarmente curati mentre il prezzo degli stessi e' abbastanza significativo.

Un punto che ritengo particolarmnte negativo e' il collegamento ad Internet.

E' a pagamento a 5 Euro per 30 minuti.

Non so quali sono le tariffe usuali, ma a me sembra un furto. Farebbero una figura molto migliore se lo lasciassero "gratis", perche' a 10 euro l'ora non penso che ci siano molte persone disposte ad usarlo.

Il prezzo della stanza mi sembra competitivo: 70 Euro per notte per una stanza da 3 persone, colazione inclusa (forse c'entra anche la convenzione con la squadra).

In conclusione, una buona soluzione, con (hem...) ampi margini di miglioramento...