Come risolvere un particolare problema delle lavastoviglie con apertura automatica difettosa - Caso SMEG PL5335N

La lavastoviglie SMEG qui recensita: https://petardo.over-blog.it/2019/10/lavastoviglie-smeg-pl5335n-recensione.html durante i 2 anni del periodo di garanzia ha subito (gratuitamente) 2 interventi del tecnico a causa del dispositivo di chiusura e apertura automatica dello sportello malfunzionante.

Talvolta infatti non si riusciva a chiudere correttamente perche' non faceva il "clack" caratteristico che garantisce la chiusura ermetica e, alla fine del ciclo di lavaggio, l'apertura automatica dello sportello, utile per la fuoriuscita dei vapori e il raffreddamento delle stoviglie.

Anche passati i 2 anni di garanzia, la lavastoviglie (peraltro perfettamente funzionante per tutto il resto) continuava ad avere questo noioso problema: anche dopo una chiusura corretta (con il sonoro sopraccitato "clack") avveniva frequentemente uno "stallo" del ciclo di lavaggio, che si bloccava mostrando sul display un anomalo simbolo di 3 trattini orizzontali (vedi foto qui sotto). 

Di questa segnalazione e delle sue ragioni non si fa cenno sul manuale di istruzioni.

Per farla ripartire, occorreva fare una certa pressione insistita sulla parte superiore dello sportello, finche' il display non cambiava indicazione, quindi occorreva pigiare di nuovo il tasto "play".

Dopo numerosi vari tentativi infruttuosi (il problema sembrava dovuto a un non corretto fissaggio della lavastoviglie al mobile della cucina) sono riuscito facilmente a risolvere il problema.

Sul lato superiore dello sportello, al centro, c'e' una sorta di "dente" plastico che agisce su un complesso gruppo di leveraggi presenti al'interno della lavastoviglie, in corrispondenza del "soffitto" (vedi la seconda foto qui in basso).

Sotto al "dente" c'e una piccola fessura sulla quale (inaspettatamente) si puo' agire con un cacciavite, ruotandola. L'effetto di questo controllo (a scatti di circa 1/8 di giro ciascuno) e' quello di regolare l'altezza del dente plastico.

Nel mio caso era ruotato tutto in senso antiorario, con il dente alla sua massima altezza.

Sempre nel mio caso, ho risolto completamente i problemi citati precedentemente ruotando di 1/4 di giro (2 scatti) quella sorta di vite, facendo quindi rientrare di qualche millimetro il dente di chiusura.

Immagino che questo accorgimento possa risolvere lo stesso problema anche su altre lavastoviglie con questo tipo di chiusura.