Matthias & Maxime - (Xavier Dolan, 2019) - Recensione - Con Xavier Dolan, Harris Dickinson
Matthias e Maxime sono amici da lungo tempo.
Oggi, Matthias e' un avvocato che si trova in uno stato di crisi esistenziale.
Maxime, caratterizzato da un vistoso angioma sul volto, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso di vita in Australia dopo una difficile infanzia segnata dalla dipendenza dalla droga e dall'alcolismo della madre.
Durante una festa, a causa di una scommessa persa, i due amici si ritrovano coinvolti in un cortometraggio sperimentale realizzato da un'amica. Una delle sequenze richiede un bacio appassionato tra Matthias e Maxime. Nonostante le loro incertezze, decidono di accettare. Dopo quel bacio, i due amici cominciano a interrogarsi sulle loro identità sessuali e sui sentimenti che nutrono l'uno per l'altro.
"Matthias & Maxime" tratta temi piuttosro ricorrenti nei film di Xavier Dolan: l'identita' sessuale e il rapporto con i famigliari.
Lo fa con la consueta bravura e originalita', ma con alcune sequenze a mio avviso un po' troppo confuse.
Voto: 7/10