The Rover - (David Michôd, 2014) - Recensione - Con Guy Pearce, Robert Pattinson e Scoot McNairy.

Un decennio dopo un non ben precisato "collasso" mondiale, probabilmente economico, la situazione nel sud dell'Australia non e' granche' tranquilla ne' facile.

La terra e' desertificata cosi' come l'anima dei disperati che vagano con polverose automobili nel degradato dell'ambiente naturale e urbano.

Una rapina finita male di una banda di balordi costringe una parte della stessa a lasciare sul terreno, agonizzanti,  due soci. Gli altri tre fuggono, e ad un certo punto sono costretti ad abbandonare il pick-up sul quale viaggiavano e rubare un'automobile (la Rover di cui il titolo) per continuare la fuga.

Ma non hanno fatto i conti con il proprietario dell'automobile Eric, deciso di recuperarla a tutti i costi, anche se, fino alla fine, non si capira' bene il perche' di questo accanimento, che lo portera' ad uccidere un nano che voleva vendergli la pistola da lui richiesta cosi', come si uccidono le mosche.

Eric e' un "duro". All'apparenza estremamente calmo, ma e' palpabile la rabbia che ha in corpo, probabilmente anche frutto di un misterioso e doloroso passato. Ha l'unico momento di umanita' (probabilmente utilitaristica) quando aiuta Rey, il fratello di uno dei malviventi in fuga che avevano lasciato agonizzante in strada.

Rey, mentalmente ritardato, aiutera' Eric a ritrovare i tre e la Rover. 

The Rover e' un film duro, un po' "pulp" e dai significati che, almeno a me, non sono chiarissimi. Alla fine, forse, si intravvede un barlume di umanita' sotto la dura scorza di Eric, ma cosa questo possa significare (forse un po' di speranza per il futuro, malgrado tutto?) non saprei.

David Michôd ha realizzato un film formalmente ben fatto, a tratti anche suggestivo, ma probabilmente, a mio avviso, non completamente riuscito, e ho alcuni dubbi sulla linearita' della sceneggiatura. L'ambiente desertico non favorisce particolari cambi di scena e, nonostante i molti ammazzamenti, risulta, alla fine, anche un po' noioso.

The Rover e' il secondo lungometraggio del regista australiano David Michôd. Il primo, Animal Kingdom, mi e' parso assai piu' interessante ( vedi http://petardo.over-blog.it/article-animal-kingdom-david-michod-2010-116376112.html ). Magari, nel prossimo, riaggiustera' la mira.