Bagna cauda, fonduta svizzera e tante verdure per una cena conviviale
Oggi mi e' venuto in mente di organizzare una cena un po' diversa dal solito. Una cena nella quale i commensali (in questo caso solo 2: io e mia moglie, e quindi forse non "conviviale" nel senso comune del termine) scelgono i cibi da intingere nel condimento, messo dentro un pentolino tenuto al caldo da un fornelletto, direttamente sul tavolo.
Un po' come la bourguignonne.
Quindi ho preso il necessario per una bella bagna cauda (anzi, ho usato quello che avevo a disposizione nel frigorifero) alla quale ho fatto seguire una fonduta svizzera, gia' quasi pronta, in busta, della Emmi, una ditta di Lucerna. Ho trovato questo prodotto, in sconto, all'Esselunga.
Per la fonduta ho usato:
25 g di burro
100 g di olio extra vergine di oliva
2 spicchi d'aglio affettati sottilmente
50 g di acciughe sott'olio (ci vorrebbero quelle sotto sale, ma ne ero sprovvisto)
Si fa sciogliere il burro in un pentolino di coccio (io ho usato piu' banalmente un antiaderente), si mette l'aglio affettato e, a fuoco lento, si cerca di farlo disfare, aiutandosi con un cucchiaio di legno.
Lo stesso si fa con le acciughe, dopo aver aggiunto l'olio. Dopo 10 minuti si dovrebbe essere formata sul fondo del pentolino una "pappetta" saporita.
Per la fonduta e' ancora piu' semplice: si mette il contenuto della busta della "fondue suisse" in un pentolino, che anche qui dovrebbe essere di coccio, e si fa fondere a fuoco lento per una decina di minuti.
Ora sul tavolo si allestisce il fornelletto (io ne ho usato uno da bourguignonne) e i piatti con le verdure crude e cotte.
Le verdure crude possono essere: puntarelle, il classico cardo gobbo, carote, topinambur e peperone. Per le verdure cotte si puo' optare per la patata, il cavolfiore e i broccoli.
Con la sola fonduta sono ottimi i bocconcini di pane abbrustolito in padella.
Contrariamente alla bourguignonne, qui non e' necessario cuocere nulla" basta intingere le verdure, rigirarle un po' e poi gustarle.