E' solo la fine del mondo - (Xavier Dolan, 2016) - Recensione - Con Gaspard Ulliel, Nathalie Baye, Léa Seydoux, Vincent Cassel, Marion Cotillard.

La fine del mondo di cui si parla nel titolo del film e' quella di Louis, giovane drammaturgo di successo che si e' allontanato dalla famiglia 12 anni prima e non ha mai piu' fatto ritorno a casa.

Malato terminale di qualche (non nota) patologia che pero' non traspare dall'aspetto, sente il bisogno di tornare in famiglia, attualmente all'oscuro del suo dramma, per portarli a conoscenza del problema.

Ad attenderlo, la premurosa (fin troppo) mamma, la sorella minore che lui non ha visto crescere e l'iracondo, quasi psicopatico fratello maggiore, Antoine, che forse agisce in quel modo perche' si sente intellettualmente inferiore al Louis.

E' presente anche la moglie del fratello, Catherine, ragazza sensibile e insicura, certamente dal carattere piu' affine a Louis che non ad Antoine.

NOTA: qui di seguito cito il finale, che, non essendo un film giallo, non mi sembra importante conoscere e, anzi, potrebbe essere d'aiuto per la migliore fruizione del film, certamente un pochino criptico.

Un po' per la titubanza di Louis, e certamente per l'irruenza di Antoine, sara' difficile per lui dire in famiglia quello che vorrebbe, e forse, a intuire il dramma e' solo Catherine, che pero' e' invitata a tacere da Louis stesso.

E' solo la fine del mondo e' il sesto film del giovane attore e regista canadese.

Un ottimo lavoro, piuttosto teatrale (molti dialoghi e poca "action"), dove sono presenti le tematiche care a Dolan. I rapporti interpersonali, spesso famigliari, l'omosessualita' (Louis e' gay), e il non detto, quest'ultima caratteristica presente in un altro lungometraggio dello stesso regista, Tom a la ferme (vedi http://petardo.over-blog.it/2017/09/tom-a-la-ferme-xavier-dolan-2013-recensione-con-xavier-dolan-pierre-yves-cardinal-lise-roy-evelyne-brochu-manuel-tadros.html ).

Teso e a volte irritante, ottimamente interpretato da attori di primo piano (Vincent Cassel interpreta Antoine e Marion Cotillard Catherine) "E' solo la fine del mondo" ha avuto un certo successo di critica, vincendo tra l'altro il premio speciale della Giuria al festival di Cannes del 2016.

Ottima la colonna sonora di Gabriel Yared e altri autori. Tra questi cito Natural Blues di Moby.

Dello stesso regista da vedere c'e' anche l'ottimo "mommy" (vedi http://petardo.over-blog.it/2016/03/mommy-xavier-dolan-2014-recensione-con-anne-dorval-suzanne-clement-antoine-olivier-pilon.html ).

Voto: 8/10