Young Europe - (Matteo Vicino, 2012) - Recensione
Secondo me con questa opera Matteo Vicino e' riuscito nella "mission impossible" di fare un bellissimo film prodotto dalla Polizia di Stato e incentrato sulla sicurezza stradale.
Il film e' scritto e diretto da Matteo Vicino, un poliedrico personaggio che da anni collabora con le istituzioni sul tema della prevenzione degli incidenti, soprattutto rivolta ai giovani.
Si tratta di 3 storie raccontate in modo intercalato. Una si svolge in Irlanda, un'altra in Francia e una in Italia. Storie di giovani nella loro vita quotidiana, vita nella quale possono decidere di scegliere il rischio di un incidente o no. L'incidente stradale, si racconta, non e' mai fatalita'.
Con delle immagini e un montaggio stupendi, il film riesce sicuramente nello scopo, colpendo duro l'obiettivo prefissato ed emozionando, senza cadere mai ne' nel patetico ne' tantomeno in lezioncine educative e stucchevoli.
Ottima la colonna sonora.