Ostaggi - (Eleonora Ivone, 2021) - Recensione - Con Gianmarco Tognazzi, Vanessa Incontrada, Elena Cotta, Francesco Pannofino, Alessandro Haber
A un imprenditore al collasso economico a causa dello stato che non gli paga il dovuto "salta il tappo" e fa una rapina ai danni di un portavalori. Inesperto, e' subito inseguito dalla polizia. Sara' costretto a rifugiarsi in una panetteria tenendo in ostaggio i clienti. Oltre al pavido gestore del locale, con tutti i vizi e le convinzioni dell'italiano medio, c'e' una ex infermiera ora prostituta, un venditore ambulante irregolare e una signora anziana, cardiopatica. Inizia la trattativa con le forze dell'ordine portata avanti da una psicologa in combutta con il sanguigno commissario che vorrebbe...
"Shakshuka" e' una specialita' nordafricana stranamente simile alla peperonata. Shakashuka significa qualcosa come "mescolone". L'aggiunta di Feta e' stata una variante si suggerimento di mio figlio (che conosceva il piatto etnico). Ingredienti per 3 persone 2 peperoni nettati e tagliati a tocchi 2 cipolle rosse nettate e tagliate a fettine Aglio disidratato Paprika Peperoncino Cumino 1 scatola da 400 g di polpa di pomodoro "Mutti" Olio evo 6 uova 5 fettine di feta Sale Pepe Prezzemolo Fate stufare le cipolle in olio evo e un pizzico di aglio. Salare leggermente. Unite i peperoni, mescolate e portate...
Insalata di pomodorini con cipollotti agrodolci e mozzarelline fritte
Ingredienti per 3 persone 200 g di pomodorini colorati misti 3 cipollotti rossi 2 foglie di alloro 40 g di uvetta 12 ciliegine di mozzarella 1 uovo 40 g di farina Pangrattato Timo Olio per friggere 2 cucchiai di aceto aromatizzato al lampone Olio evo Sale Pepe Fate ammorbidire l'uvetta in acqua per 10 minuti Tagliate a pezzi i cipollotti nettati. Rosolateli in padella con olio evo, sale, pepe. Dopo 10 minuti aggiungete l'uvetta strizzata e il timo. Sfumate con l'aceto e portate a cottura (le cipolle dovranno risultare relativamente morbide). Tagliate a meta' i pomodorini Tamponate le mozzarelline....
Torta salata con brisee aromatica, ricotta di capra, pomodorini, capperi e pinoli
Ingredienti per 2 persone Per la pasta brisee 100 g di farina 00 45 g di burro Il tuorlo di 1 uovo Rosmarino e salvia tritati sale Pepe Per la farcitura 200 g di ricotta di capra (o di bufala) 1 uovo 25 g di grana grattugiato 100 g di pomodorini multicolori 15 g di pinoli 15 g di capperi sotto sale sciacquati piu' volte Sale Pepe Prezzemolo o basilico. Frullate gli ingredienti per la brisee in un mixer da cucina fino a formare una palla liscia e omogenea (la parte finale converra' farla a mano). Mettete in un foglio di carta trasparente e fate riposare in frigorifero per 30 minuti. Stendete la...
Tornando a casa per Natale - (Vanessa Parise, 2013) - Recensione - Con Ben Hollingsworth, Carly McKillip, Britt McKillip, Amy Jo Johnson, George Canyon
Kate e Melanie sono 2 sorelle. Sebbene molto legate, la primogenita (Kate) si e' sempre sentita piu' "bruttina" della simpatica sorellina. Forse per questi motivi Kate (single in carriera) al matrimonio di Melanie decide di andarsene perche' (o con la scusa di) ha visto il futuro marito della sorella fare lo splendido con una ospite. Da quel momento le due sorelle non si sono piu' parlate. A causa della precipitata situazione economica, i genitori delle due sono costretti a vendere la bella casa di famiglia. A Kate dispiace parecchio, e tornando a farle visita incontra il nuovo aitante proprietario...
Buio - (Nicolaj Pennestri, 2010) - Recensione - Con Kasia Smutniak, Andrea Osvárt, Margareth Madè
La scelta di vedere questo film deriva da un errore: di film dal titolo "Buio" ce ne sono 2. Uno e' del 2019, diretto da Emanuela Rossi, che mi pareva piuttosto interessante e che avevo deciso di vedere. Questo, del 2010, diretto da Nicolaj Pennestri e' invece quello che ho visto realmente. E' un film del genere thriller di 4 episodi (originariamente era una miniserie televisiva) che hanno come protagoniste 4 donne, giovani e belle. I titoli di ciascun episodio sono "L'intruso", con Andrea Osvárt; "Buio", con Margareth Madè; "Cinque ore di Luna piena", con Kasia Smutniak; e "L'urlo", con Valentina...
Il vento che accarezza l'erba - (Ken Loach, 2006) - Recensione - Con Cillian Murphy, Pádraic Delaney, Liam Cunningham, Orla Fitzgerald, Mary O'Riordan
Irlanda, 1920 Damien e' un giovane laureato in procinto di partire per andare a lavorare in un prestigioso ospedale londinese. Testimone di insopportabili rappresaglie dell'esercito britannico (occupante) che portano alla morte di un suo amico e al ferimento del capotreno del mezzo che stava per portarlo in Inghilterra, decide di seguire le richieste del fratello, comandante locale dell'IRA, rimanendo sull'isola a combattere per l'indipendenza. "Il vento che accarezza l'erba" e' un film dall'aspetto storico che racconta piuttosto bene la complessa vicenda della guerra di indipendenza irlandese....
Bavette Garofalo con pomodori perini, capperi, olive e tonno
Ingredienti per 2 persone 120 g di bavette Garofalo 80 g di tonno sott'olio 3 pomodori perini scottati, spellati e tagliati a dadini eliminando i semi 15 g di capperi sotto sale sciacquati piu' volte 20 g di olive taggiasche denocciolate Pangrattato Aglio disidratato Prezzemolo Peperoncino Origano Olio evo Sale Pepe Zucchero Tostate 3 cucchiai di pangrattato in un padellino con poco olio, quindi aggiungete un pizzicone di origano e mescolate. Fate saltare i pezzetti di pomodoro in olio e aglio con un pizzico di zucchero uno di sale, pepe e peperoncino. Tritate 2/3 di capperi e olive che unirete...
La bella costruzione degli anni trenta dall'aspetto un po' dechirichiano ospita un buon bar-ristorante. La selezione di panini e' molto limitata ma di qualita': un toast classico (5 euro) e uno (anzi, uno e mezzo) con salmone marinato, crema di formaggio e salsa guacamole (10 euro). Una buona soluzione per un pranzo veloce post spiaggia ai bordi della rinnovata piscina.
Un divano a Tunisi - (Manele Labidi Labbé, 2019) - Recensione - Con Golshifteh Farahani, Majd Mastoura Mastoura
Anziche' starsene comodamente a Parigi (probabilmente con qualche collega di troppo) la psicanalista trentacinquenne di origini tunisine Selma decide di tornare nel paese natale e aprire uno studio. Uno "studio" si fa per dire, perche' inizialmente usa un vecchio divano per far distendere i pazienti piazzato sul tetto (piatto) della casa di parenti. Nonostante lo scetticismo di tutti "li' hanno Dio con cui confidarsi", l'attivita' incontra un inaspettato successo: code di curiosi personaggi iniziano ad affollare le scale che portano allo studio per farsi psicanalizzare. Selma pero' si dovra' scontrare...
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