Scialpinismo di livello Top con il "Monte Rosa Ski Raid a Macugnaga e, per noi principianti, ultima (o penultima) sciata al monte Moro
Manifestazione sportiva di livello Top, oggi a Macugnaga.
Doveva essere l'edizione "zero" di una gara di scialpinismo a squadre, la "Monte Rosa Ski Raid", inserita nell'International Ski Tour, ma, per varie ragioni (in particolare la rinuncia di un'altra localita') si e' trasformata nell'ultima tappa del circuito di Coppa Italia Trofeo Scarpa. Inoltre, assegnava i titoli italiani a squadre.
Nella serata di sabato, alla Kongresshaus, la presentazione della gara, dove Fabio Iacchini illustrava il percorso. 18,7 chilometri sulla parete est del monte Rosa, con 1850 metri di salita e 2120 metri di discesa.
Partenza da Pecetto e arrivo a Staffa, in piazza Municipio.
Che la giornata, domenica, fosse perfetta ce ne siamo accorti anche noi, che durante la gara siamo saliti al Moro (3000 metri) per un'ultima (o penultima) sciatina. A 3000 metri la neve era ancora assolutamente invernale (aveva fatto 30 cm la sera prima). Mentre gli atleti salivano e scendevano lungo il percorso molto tecnico, noi due principianti ci accingevamo a fare la prima discesa "rossa" della "carriera": la Ruppenstein.
Operazione conclusa con successo nonostante, dai 2500 metri in giu', la neve fosse piuttosto ghiacciata...
Nelle foto qui sotto, la giornata al Moro immortalata da 3 immagini riprese dalla "variante della Svizzera".
Tornando alla gara, qui sotto ci sono le foto della partenza, una istantanea durante una delle salite e l'arrivo dei primi atleti.
All'arrivo, circa 2 ore dopo la partenza (che era stata anticipata all'ultimo momento di 15 minuti), i primo sono stati Damiano Lenzi-Matteo Eydallin.
Lenzi, atleta di livello mondiale (vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Damiano_Lenzi ) e' originario di Ceppo Morelli, paese della valle Anzasca a pochi chilometri da Macugnaga.
Tra le donne, la vittori della gara e' andata alla coppia Elena Nicolini e Laura Besseghini.
Alla premiazione, oltre ai gadget degli sponsor, torte artigianali e birra, non poteva mancare la banda (di Bannio Anzino, altro paese della valle Anzasca).
Ed ecco il momento della premiazione dei vincitori della gara in campo femminile e maschile.