Come ultima breve tappa prima di rientrare in Italia, scegliamo il Monastero reale di Brou, un notevole complesso presente a Bourg-en-Bresse, costruito agli inizi del XVI secolo da Margherita d'Austria, duchessa di Savoia, a ricordo del marito defunto, Filiberto il Bello (!). Per mancanza di tempo (e per non trascurabile biglietto di ingresso, di 9 euro) la breve visita al monastero in stile gotico fiammeggiante ha riguardato solo gli esterni. Curiosamente, la chiesa non e' mai stata consacrata.
Nel piccolo e pittoresco villaggio di Tournus, a circa 100 km da Digione, c'e' una nota chiesa abbaziale molto antica, l'Abbaye Saint Philibert. Romanica, venne consacrata nel 1120 dopo che una costruzione ancora piu' antica venne distrutta da un incendio. La struttura e' piuttosto particolare, e affascinante e' la cripta, con colonne di origine romana e medievale e affreschi del dodicesimo secolo.
Anche la zona attorno all'abbazia e il paese meritano una visita.
Nonostante fosse un "banale giovedi' il tentativo di trovare posto in ristoranti "quotati" ha dato esito negativo: tutti al completo. Alla fine la scelta (tutto sommato gradevole) e' andata a un caffe'-ristorante posto nella piazza principale di Digione, il "Cafe' Gourmand", con tavolini all'aperto e vista sul simpatico concerto etnico che si teneva sul palco. Il menu' era abbastanza originale, con prezzi piuttosto abbordabili. Curiosamente, uno stesso piatto era proposto in porzione "normale" (8 euro) e "grande", 14 euro. Scegliamo le porzioni normali, che comunque erano gia' piu' che sufficienti....
Digione si e' rivelata una bella e vivace cittadina, con un centro storico chiuso alle auto piuttosto ben conservato. Al centro della citta', il Palazzo dei duchi di Borgogna, una grande costruzione iniziata del quattordicesimo secolo
Qui sotto, la chiesa di Notre Dame, del tredicesimo secolo
Antistante il Palazzo dei duchi di Borgogna, piazza della Liberazione, con palco dove si svolgono numerosi spettacoli.
Come a Chalons-en-Champagne, anche a Digione scegliamo un hotel di tipo economico. E' l'ibis budget Dijon Saint Apollinaire, situato 5 minuti di auto fuori dal centro di Digione. Curiosamente, la stanza di questo moderno alberghetto, da circa 60 euro a notte, e' quasi identica al B&B Hotel di Chalons-en-Champagne (vedi qui) , solo, probabilmente, di qualche anno piu' vecchio. Questo si vede da alcuni particolari che risentono dell'usura e mai riparati a dovere (la porta di ingresso e quella del cubilotto del bagno, ad esempio). Nulla di grave, comunque, l'esercizio ha tutto quello che cerco in...
Breve sosta a Brienne-le-Chateau, paese di 3000 abitanti circa situato tra Chalons-en-Champagne e Digione. Conserva un castello settecentesco (oggi adibito ad altro) e un pittoresco mercato coperto. Ci siamo fermati anche per acquistare quella che pensavamo fosse la specialita' locale, i crauti allo Champagne (forse intesa come regione), della quale gli abitanti intervistati avevano solo vaghe idee. Alla fine li abbiamo trovati presso un simpatico macellaio...
La statua di un giovane Napoleone in piazza Napoleone...
L'interessante costruzione che ospita il mercato coperto (oggi assente).
Breve sosta per il pranzo a Bar-sur-Aube, in una bellissima zona tra Châlons-en-Champagne e Digione. L'assolato paese, gradevole e un po' decadente, offre suggestivi scorci tra le solitarie viuzze che lo compongono. Sulla via principale e' situata una cappella dell'undicesimo secolo appartenuta ai Templari.
In questo periodo, tra i molti esercizi chiusi per ferie (o per sempre) troviamo di cui pranzare al "Resto Rapid", una sorta di fast food colorato e, cosa non da poco conto visto il clima, con aria condizionata. Economico ma, tutto sommato, decoroso.
Per la serata, scegliamo il ristorante Les Caudalies, nei pressi di Place de la Republique. Appare di buon livello, con l'interno che pare risalente alla Belle Epoque Si cena in un gradevole cortile all'aperto. C'e' pareccchia gente, molti del posto. I prezzi sono tutto sommato abbordabili, soprattutto scegliendo le combinazioni (2 portate a scelta, 29 euro, tre portate 36 euro). Non manca l'assaggino di benvenuto (arrivato senza annunciare di cosa si trattasse). Le proposte sono di stampo creativo, di ottimo livello, con "contaminazioni" anche italiane.
Chalons-en-Champagne e' una vivibile cittadina di 50.000 abitanti situata a sud-est di Reims. Ci accoglie con un grande parco, ben tenuto (Le grand jard) non distante dalla cattedrale di Saint-Etienne, gotica, iniziata attorno al 1100.
Passeggiando verso il centro, si vedono numerose case a graticcio, ma non sempre i negozi posti al piano terra sono coerenti con la costruzione... Migliorano verso la zona di Place de la Republique, all'interno del centro storico.
Poco piu' avanti, la collegiata di Notre-Dame-en-Vaux, di fondazione romanica (1157), quindi, nel 1217 ristrutturata in gotico.
B&B Hotel e' un esempio di albergo economico che pero' offre tutto quello che un viaggiatore (non particolarmente esigente) si aspetta. Pulito, con stanze dotate di quello che serve (vabbe', qui non c'e' il bidet come e' normale in Francia) e con parcheggio gratuito per i clienti. Classicamente francese anche il claustrofobico sgabuzzino del water, separato da quello della doccia. Il lavandino e' " a vista". E' situato poco fuori la cittadina di Châlons-en-Champagne, raggiungibile in auto (a piedi sarebbe un po' lunga). Attorno ai 60 euro a notte (colazione esclusa).