Abbraccialo per me - (Vittorio Sindoni, 2016) - Recensione - Con Stefania Rocca, Vincenzo Amato, Moise Curia, Giulia Bertini, Pino Caruso
Rendersi conto che il figlio, fisicamente normalissimo, comincia ad avere dei problemi comportamentali patologici non e' probabilmente mai facile, per una madre. Cosi' e' per Caterina (una brava Stefania Rocca), mamma assai protettiva di Francesco (o, meglio, "Ciccio"). Lo ha sempre difeso in ogni occasione, fin da bambino, anche probabilmente perche' il padre era invece troppo autoritario e violento. Il film si svolge in un piccolo paese siciliano, dove tutti conoscono tutti nella piazzetta dove abita Ciccio, e dove la sua passione per la batteria provoca non pochi malumori a causa del rumore....
Per la colazione del mattino, da aggiungere allo yogurt naturale "Latteria", sempre da Lidl, dolcificato con marmellata, ho provato questo prodotto della "Crownfield". Si tratta di un marchio (penso) di proprieta' Lidl, recentemente tornata alla ribalta non molto positivamente per un problema di "contaminazione" di un suo prodotto (non questo) con l'inchiostro della confezione. Dalla figura sull'involucro il contenuto sembra molto ricco di cereali, frutta secca, frutta passita e frutta disidratata. L'interno non delude: e' esattamente come la foto, e il gusto e' molto gradevole. Infine, a causa...
Come riparare un vecchio frullatore - macinacaffe' con le lame che non si muovono piu' anche se il motore elettrico gira (o almeno provarci)
Io generalmente non butto mai via nulla. Mi piace recuperare vecchi oggetti e, se possibile, ripararli Recentemente mi e' capitato di rompere il macinacaffe' "ufficiale". Ricordandomi che in cantina avevo un vecchio aggeggio anni '60 che poteva sostituirlo, lo ho recuperato per evitare di rimanere senza il caffe' del mattino (infatti compro solo caffe' in grani). Purtroppo, accendendolo, mi sono accorto che, mentre il motore girava correttamente (lo si sente dal rumore), le lame che dovevano tritare i chicchi se me rimanevano assolutamente immobili.
Ho svitato la parte superiore del frullatore...
La felicità è un sistema complesso - (Gianni Zanasi, 2015) - Recensione - Con Valerio Mastandrea, Hadas Yaron, Giuseppe Battiston, Filippo De Carli, Camilla Martini
Il protagonista di questo film, Enrico Giusti, fa un lavoro piuttosto particolare. Per conto di Carlo Bernini e del suo ieratico padre, proprietari di una azienda che lucra sulle compravendite di piccoli complessi industriali in crisi, conquista la fiducia dei titolari di aziende e infine li convince a lasciare. Enrico vede il suo lavoro quasi come una missione. Spesso le sue "prede" sono i rampolli del vecchio proprietario che non hanno ne' la forza ne' la capacita' di gestire correttamente il complesso industriale ereditato. Per questo, prima della bancarotta, li convince a cedere. Il suo obiettivo...
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