La zona terme di Bad Wildbad e' a poche decine di metri dal centro del paese. Qui ci sono parecchi importanti edifici con alberghi di un certo lusso, auditorium e centri termali. Quello principale e' in uno storico edificio attaccato al quale ne hanno costruito uno dalle fattezze decisamente piu' recenti. E' il "Palais Thermal". Qui c'e' la possibilita' di fare piu' trattamenti termali, compresa la sauna, ma noi optiamo per la semplice piscina termale. Alla moderna reception la signora ha tentato di spiegarci in un discreto inglese (qui nella "profonda Germania" non e' scontato) come funziona la...
La tappa del viaggio di ritorno da Amsterdam l'abbiamo fatta in un piccolo paesino di 10.000 abitanti della Germania piu' profonda: Bad Wildbad. E' situato nella foresta nera, e tra le attrazioni piu' interessanti c'e' un suggestivo storico bagno termale (vedi ...) e il "Baumwipfelpfad Schwarzwald", una specie di passeggiata su una passerella di legno posta nel bosco alta piu' o meno come le cime degli alberi (vedi ... ). Qui avevamo prenotato tramite booking.com un alberghetto senza eccessive pretese e piuttosto economico (60 euro la stanza per 2 persone), il Gästehaus Kühnle. Dopo qualche giorno...
Per la cena della seconda (ed ultima) sera ad Amsterdam abbiamo scelto questo particolare locale posto non distante dal museo "Nemo", in una specie di capannone industriale ristrutturato. Avrei in un primo momento proposto un ristorante situato in un vecchio mulino a vento, ma risultava al completo. Qui ci siamo andati invece senza prenotare, dato che l'ampiezza del locale risultava tale da essere difficilmente sold out. Dalle foto questo locale appariva piuttosto luminoso, caratteristica a mio parere necessaria dopo le ultime esperienze in ristoranti del centro-nord europa... Entriamo. Il locale...
Non ero mai stato in un ristorante del tipo "all you can eat", dato che trovo la tecnica "umanamente degradante". Sotto "copertura" di mio figlio (che invece apprezza) ne ho provato uno ad Amsterdam, il "Japanse Restaurant Genki". Si trova in una zona pedonale centrale, piena di esercizi pubblici e piuttosto popolata di giovani. Non era un all you can eat classico. Un meccanismo piuttosto complicato ti dava la possibilita' di scegliere 5 piattini da un menu' vastissimo, e questo per ben 5 volte, fino ad un totale di 25 porzioni. Alla seconda tornata, mi sono fatto portare coltello e forchetta (con...
Durante la permanenza ad Amsterdam dalle 17 del 20 agosto alle 8 del 22 agosto con la maggior parte del 21 all'Ikea era giocoforza non poter vedere granche' della citta' olandese, dato che l'obiettivo principale del viaggio era dare una mano al "figliolo" a preparare l'appartamento affittato in quella citta'. Abbiamo quindi avuto a disposizione solo 2 sere, comunque sufficienti a fare lunghe passeggiate per alcuni dei luoghi piu' tipici di Amsterdam e assaporarne l'atmosfera. Di sicuro quello che si dice a proposito delle biciclette in questa citta' non e' un luogo comune ma pura verita'. Sulle...
Questo albergo e' stato scelto tramite Booking.com per la posizione (non lontana dalla casa affittata dal figlio, ragione principale del viaggetto ad Amsterdam, e non lontanissima dal centro), il prezzo non proibitivo e la particolare estetica che appariva dalle immagini. La prima difficolta', una volta arrivati, e' stato parcheggiare l'auto. Non esiste neanche un piccolo parcheggio antistante e gli introvabili stalli liberi dei dintorni sono a pagamento, con procedure piuttosto complesse da fare presso gli altrettanto introvabili "totem" (occorre digitare il numero della targa e non serve alcun...
Entriamo finalmente in Olanda. Anziche' i vecchi, caratteristici mulini a vento, abbondano le pale eoliche. Nella foto qui sotto, pale eoliche con, sullo sfondo, una centrale nucleare...
Per un ulteriore spuntino di meta' pomeriggio, ci fermiamo ad Arnhem, ultima breve tappa prima di arrivare a destinazione, ad Amsterdam. Qui ci imbattiamo in disegni in 3D fatti sul suolo. Curiosamente, l'affetto tridimensionale di questi disegni e' evidente solo in fotografia, come qui sotto riportato, mentre, "dal vivo" questo effetto ottico era praticamente assente...
Nella stessa piazza, un grande bar, lo Jans',...
Dopo circa 4 ore di viaggio tra Bad Schomborn e Amsterdam, i miei voraci compagni di viaggio reclamano per una sosta. Decidiamo di uscire dall'autostrada a Siegburg, una cittadina capoluogo del circondario del Reno-Sieg. Il centro della localita' e' facilmente individuato in quanto attraversiamo con l'automobile la strada principale della zona pedonale. Anche il parcheggio non e' stato particolarmente difficoltoso. Alla vista di un bar-pasticceria (Kamps, una catena di "Bäckerei" tedesca), ci fermiamo per una seconda colazione, a base di grosse paste alla crema.
Poi, una passeggiatina per la zona...
Non c'erano, in zona, ristoranti particolarmente pregiati, quantomeno come rapporto qualita'/prezzo. Quello che ci e' sembrato accettabile era questo Henry's Restaurant, a poche decine di metri dall'albergo dove alloggiavamo. Location discreta, con un ampio terrazzo sulla via principale del paese. Con qualche difficlta' ci districhiamo nel menu', organizzato in modo non canonico per un italiano. In pratica, vista l'abbondanza delle portate, si tratta di una serie di piatti unici. Io scelgo una bisteccona (filetto) di carne americana, mentre moglie e figlio si orientano verso varianti della wiener...
La scelta di fare la sosta di una notte a Bad Schonborn durante il tragitto tra Vigevano e Amsterdam era dettata, oltre che da una certa casualita', da 2 ragioni principali: 1) Volevo una cittadina di piccole dimensioni per non perdere troppo per i trasferimenti, ricerca parcheggio, traffico ecc. 2) La presenza di uno stabilimento termale (caratteristici in questa zona al centro della Germania) avrebbe permesso un bagno rilassante dopo 600 km circa percorsi seduti in automobile. Le terme di Bad Schonborn sono un paio di chilometri fuori dal centro del paese, in una struttura piuttosto moderna....